La nostra storia

...il vino in famiglia

La nostra storia

La famiglia Tonelli ha una tradizione vitivinicola marchigiana che è da far risalire almeno a tre generazioni addietro, quando nel 1912, Antonio, nonno di Francesco, iniziò a vinificare da filari di viti che aveva impiantato a Pergola, in mezzo ai campi di grano e granturco, come usava allora. Tradizione che fu poi seguita e ampliata da Cesare, padre di Francesco e da suo fratello Marino, che divennero, oltre che dei buoni produttori, anche ottimi commercianti di vino; tradizione che vede oggi l’impegno di Francesco, come vignaiolo e del figlio Stefano come enologo, su questo stesso territorio che ha rischiato seriamente di veder scomparire il patrimonio genetico viticolo qui esistente dopo la chiusura della miniera e il conseguente crollo del mercato locale del vino.

La nostra storia

...il vino in famiglia

La nostra filosofia

Crediamo profondamente nelle virtù di un vino, capace di raccontare con estrema sincerità le caratteristiche di un territorio. Vino è sinonimo di arte; arte come mezzo di comunicazione di tipicità e tradizione capace di far sognare e suscitare ricordi. Questi valori ci accompagnano da tanto tempo, di generazione in generazione, in questo antico mestiere che per caratteristiche intrinseche non abbandoneremo mai. La nostra attività vitivinicola, oramai quasi centenaria, è contraddistinta da un attaccamento inscindibile alla tradizione ed in tempi ultimi all’innovazione, necessaria per ottenere il massimo, ricercando il perfetto equilibrio tra gusto e colore, tra bouquet e retrogusto. La nostra realtà agricola percorre costantemente e ciclicamente ogni anno gli stessi eventi che puntualmente ci coinvolgono sensibilizzandoci ogni giorno di più verso il prodotto finale, il nostro vino, attraverso la passione per il territorio, la natura, le persone che ci accompagnano. E’ un processo che non richiede tempi lunghi né brevi, ma tempi naturali, quelli necessari per ottenere un lavoro ben fatto.

chi siamo

...condividiamo con voi la nostra passione

Chi siamo

E’ con tale dedizione e passione che ci rivolgiamo a quan ti condividono il nostro pensiero, il nostro vino, per condividere attimi unici ricavati da piccoli gesti come quello di sorseggiarlo in un calice.

 

 

Francesco Tonelli

Passione, anima e forza di Fattoria Villa Ligi , recupera la centenaria tradizione vitivinicola di famiglia negli anni ’80 fondandone il marchio; attivo da sempre nel recupero di vitigni autoctoni in via di estinzione, contribuisce in prima linea alla creazione della D.O.C. Pergola spingendone lo sviluppo e la selezione clonale.

Stefano Tonelli

Attuale fulcro dell’attivita’, Enologo e Tecnologo Alimentare, guida di Fattoria Villa Ligi la sua passione per il vino nasce da bambino fra le botti di famiglia. Conduce l’azienda a fianco di suo padre Francesco, secondo l’esperienza acquisita nei suoi studi ed i principi di chi l’ha preceduto: puntare su qualita’, tradizione e rispetto del territorio.

Lea Pailloncy

Anima francese dell’azienda, approda a Fattoria Villa Ligi nel 2014 dopo un passato da campionessa sportiva di badminton. Comprende che il vino sarebbe stata la sua strada fra i filari della Provenza, sua terra natia; si specializza per seguire la sua passione nel cuore dell’enologia internazionale, la Borgogna, ed affina la sua conoscenza attraverso esperienze lavorative in tutto il mondo.

Maria Ida Ligi

Biologa, professoressa di Matematica e Scienze si divide da sempre fra scuola ed azienda che porta il suo nome di famiglia; furono infatti impiantati a Montevecchio, localita’ d’origine di Maria Ida, i primi vigneti dell’azienda con il nuovo marchio, grazie all’aiuto del fratello Natale.

Elena Tonelli

Laureata in Ingegneria ed Architettura frequenta successivamente un’ Accademia d’arte drammatica in Francia; spirito artistico della famiglia, si occupa della comunicazione e dell’organizzazione eventi dividendosi fra attivita’ teatrale e familiare.

Ada Tonelli

Ada, la piccola della famiglia, ha il nome della sorella di Cesare, padre di Francesco e marito di Emma. Rappresenta la quinta generazione di una tradizione centenaria…tradizione che continua ancora oggi, che continueremo a scrivere…